Direttiva (UE) 2023/970
Cosa è?
La Direttiva (UE) 2023/970, adottata il 10 maggio 2023 dal Parlamento europeo e dal Consiglio, è volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità retributiva di genere per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza retributiva. La Direttiva verrà recepita in Italia entro febbraio 2026 ai sensi della legge di delegazione europea 2022-2023 che stabilisce le procedure, i principi e i criteri direttivi che il Governo dovrà osservare.
A chi si rivolge?
A tutte le società private e pubbliche.
Per le aziende con un numero di dipendenti > 100 sarà obbligatoria la “Comunicazione di informazioni sul divario retributivo tra lavoratori di sesso femminile e di sesso maschile” – da inviare all’Organismo di monitoraggio che ne pubblica tempestivamente i dati – e il rispetto di un gender pay gap inferiore al 5% in ogni livello inquadramentale.
Quando?
Entro febbraio 2026.
Per le aziende tenute all’obbligo di comunicazione è previsto un meccanismo di adeguamento differente in base al n. di dipendenti:
- 7 giugno 2027 e periodicità annuale per le aziende con un n. di dipendenti > 250
- 7 giugno 2027 e periodicità triennale per le aziende con un n. di dipendenti compreso tra 150-249
- 7 giugno 2031 e periodicità triennale per le aziende con un n. di dipendenti compreso tra 100-149
Quali sono i vantaggi?
Compliance
per evitare procedimenti amministrativi, giudiziari o sanzioni nonché la procedura di valutazione congiunta con le rappresentanze sindacali qualora si riscontrasse un gender pay gap superiore al 5%.
Accesso alle gare pubbliche
La Direttiva prevede che le stazioni appaltanti possono escludere, o siano obbligate a escludere, dalla gara di appalto qualsiasi operatore economico se sono in grado di dimostrare la violazione degli obblighi di trasparenza retributiva o la presenza di un divario retributivo superiore al 5%.
Attrazione Talenti
Le aziende che promuovono la parità salariale attraggono e trattengono talenti di alta qualità, migliorando la loro produttività e competitività.
Come ti possiamo aiutare?
Obiettivo Cinque accompagna le aziende nel percorso di adeguamento agli obblighi di trasparenza retributiva previsti dalla Direttiva (UE) 2023/970, attraverso:
- Analisi delle politiche di selezione e assunzione – adeguamento degli annunci di selezione e delle politiche di selezione agli standard europei
- Analisi delle politiche retributive (salario base, retribuzione accessoria, procedura di valutazione delle prestazioni, piani di incentivazione) – allineamento delle politiche retributive ai criteri e agli standard europei
- Analisi del gender pay gap – analisi per livello inquadramentale del divario retributivo di genere al fine di intercettare eventuali gender pay gap. Per le aziende tenute all’obbligo di comunicazione (n. dip. > 100) le analisi riguarderanno tutte le informazioni di dettaglio richieste dalla Direttiva
- Piani di remediation – definizione di azioni volte a colmare eventuali gender pay gap esistenti